Otto. Autobiografia di un orsacchiotto

di Tomi Ungerer, Mondadori, 2012. per bambini scuola primaria
L'orsetto Otto racconta la storia della sua amicizia con due bambini, che si sono persi durante l'infanzia per colpa della guerra e che si ritovano dopo tanti anni insieme a lui

L'albero di Anne

albo illustrato di I. Cohen, illustrato da M. Quarello, Orecchio Acerbo, per bambini della scuola primaria. Il vecchio ippocastano è il silenzioso testimone del dramma che sta vivendo Anna, nascosta nella soffitta di una casa di Amsterdam. "Ho più di cento anni, e sotto la corteccia migliaia di ricordi. Ma è di una ragazzina - Anne il suo nome - il ricordo più vivo. Aveva tredici anni, ma non scendeva mai in cortile a giocare. La intravedevo appena, dietro il lucernario della soffitta del palazzo di fronte. Curva a scrivere fitto fitto, quando alzava gli occhi, il suo sguardo spaziava l’orizzonte"

La  portinaia Apollonia

albo illustrato di Lia Levi, illustrazioni di Emanuela Orciari, Orecchio Acerbo, per bambini delle prime classi della scuola primaria
E' l'autunno del '43, Daniel è un bambino ebreo che abita in una città occupata dai soldati tedeschi. A spaventarlo più di ogni altra cos, però, è la portinaia Apollonia, di cui incrocia ogni mattina lo sguardo severo e arcigno. Ma un giorno, di ritorno dalla spesa scopre che la "strega" Apollonia in realtà...

La storia di Erika

albo illustrato, di Ruth Vander Zee e R. Innocenti, edizioni C' era una volta, per bambini delle ultime classi della scuola primaria
Erika racconta la sua triste storia di salvezza.
Quando è ancora un piccolo fagottino rosa, sua madre la getta dal treno diretto al campo di sterminio, per risparmiarla alla Shoà.
"Nel suo viaggio verso la morte, mia madre mi scaraventò dentro la vita"

La chiave di Sarah

di T. de Rosnay, Oscar Mondadori, per ragazzi e adulti
Parigi. Sarah è a casa con la sua famiglia, quando viene svegliata per l'irruzione della polizia francese e prelevata insieme ai genitori per essere rinchiusa nel Vélodrome d'Hiver, in attesa di essere deportata nei campi di concentramento in Germania. Prima di essere trascinata via, nasconde il fratello più piccolo in un armadio a muro che chiude a chiave. Passano i giorni e il suo unico pensiero è tornare a liberarlo. Sessant'anni dopo, sarà Julia, una giornalista americana che vive a Parigi, a fare un'inchiesta su quei drammatici fatti e a scoprire qualcosa che cambierà per sempre la sua esistenza.

27 gennaio 2014

giornata della memoria

La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

(Legge 211/2000, articolo 1)