i nidi di barchettablu

 

 

 

esperienza educativa altamente qualificata e personalizzata

attenzione alle esigenze dei bambini e delle famiglie

 

Il progetto Famiglie Insieme ha come obiettivo generale quello di proporre un servizio di nido che garantisca un’esperienza educativa altamente qualificata e personalizzata a bambini dagli 8 ai 36 mesi e che risponda alle esigenze sociali delle famiglie con modalità il più possibile flessibili e diversificate.

Famiglie Insieme si articola in Spazio per l'infanzia e Nidi in Famiglia. Il progetto Famiglie Insieme si realizza grazie alla collaborazione e al sostegno logistico ed economico dell’Assessorato alle Politiche Educative del Comune di Venezia. Il progetto rientra nei servizi innovativi e integrativi dellAssessorato alle Politiche Sociali del Comune di Venezia.

Le principali finalità del progetto sono:

 

 

 

 

supporto per la cura e l'educazione

modello innovativo

opportunità di crescita

  Offrire un supporto per la cura e l’educazione dei figli con età tra 8 e 36 mesi tramite la presenza di un‘educatrice per 25 ore settimanali da suddividere in modo flessibile in base alle esigenze delle famiglie che compongono il gruppo.

Creare una struttura che, dando un sostegno adeguato alle famiglie, consideri prioritari i bisogni di crescita dei bambini e valorizzi il ruolo educativo dei genitori (che così possono trovare anche un luogo d’incontro)

Sperimentare un modello innovativo per la cura di bambini tra 8 e 36 mesi che prevede lo sviluppo di una struttura e di un’equipe da utilizzare come nucleo centrale

Offrire al bambino di opportunità di crescita e di sviluppo della propria autonomia

Promuovere la comunicazione del bambino intesa come capacità di strutturare i rapporti con gli altri e con l’ambiente circostante attraverso i diversi linguaggi

Contribuire alla formazione ed allo sviluppo del pensiero sia sul piano del fare concreto che su quello mentale; sviluppare la curiosità e la ricerca

Favorire la relazione ludica ed affettiva con l’adulto; creare occasioni di socializzazione dei bambini con i loro coetanei; valorizzare e sostenere le competenze genitoriali

 
         
 

risposta flessibile e diversificata

rete di genitori e di educatori

progetto satellite

 

Gli obiettivi principali del progetto sono:

Dare una risposta flessibile e diversificata all’attuale richiesta di cura ed educazione qualificata di bambini da 8 mesi a 3 anni.

Facilitare la socializzazione dei bambini in un ambito particolarmente protetto che risponda alle loro esigenze individuali grazie al rapporto bambini/educatori mediamente di 3 a 1.

Rendere consapevoli i genitori dell’indirizzo educativo e offrire loro un sostegno per affrontare le normali fasi di cambiamento e i momenti di crisi, anche con l’aiuto della psicologa e della pedagogista.

Creare un’ampia rete di genitori favorendo uno scambio continuo di esperienze e competenze, promuovendo occasioni di incontro per genitori e figli.

Creare un rete di educatori che aderiscono ad un progetto educativo comune e che, grazie alla formazione, abbiano ampie competenze non solo in campo pedagogico, ma anche per quanto riguarda la comunicazione con i genitori e la gestione di questo modello innovativo.

Il progetto Famiglie Insieme - Progetto satellite, organizzato al SoleSale, costituisce il logico e naturale proseguimento del progetto Famiglie Insieme organizzato con soli nidi in famiglia dall’anno 2001-2002.

Lo sviluppo e la modificazione del progetto in alcune sue modalità attuative è in relazione principalmente alle esigenze delle famiglie e all’utilizzo indispensabile dello Spazio SoleSale sito in calle Capuzzi, Dorsoduro 614 – Venezia.

 
         
 

interazione fra nidi in famiglia e spazio per l'infanzia solesale

visite periodiche

 

L'organizzazione dei servizi può essere sinteticamente così illustrata:

- Nido in Famiglia. 8 moduli con 3 bambini ciascuno all’interno delle abitazioni

- Spazio per l'infanzia SoleSale. 4 moduli con 24 bambini presso lo Spazio SoleSale con un orario indicativo dalle ore 8.00 alle ore 14.30. Si ipotizza una eventuale sperimentazione con un prolungamento fino alle 16.00/16.30 circa.

- Progetto Satellite. Attività di accoglienza e collaborazione fra il nido SoleSale e i Nidi in famiglia

Il nido SoleSale rappresenta quindi un pianeta centrale attorno al quale ruotano i nidi in famiglia.

Nel corso degli anni si è rivelato sempre più importante l’interazione tra i moduli in casa e i moduli al SoleSale.

Infatti i moduli in casa si recano presso lo Sapzio SoleSale a intervalli fissi, presumibilmente una volta alla settimana in giorni prestabiliti.

Queste visite hanno diversi scopi:

- innanzitutto i bambini possono partecipare ad attività creative sporchevoli o comunque difficili da realizzare in casa

- in secondo luogo hanno l’occasione di relazionarsi con gruppi più grandi con altri bambini anche di diverse età.

- infine hanno l’occasione per familiarizzare con l’ambiente e con le educatrici dello spazio SoleSale

In questo modo, se si verificano delle emergenze nella casa ospitante un nido in famiglia o in caso di malattia dell’educatrice, esiste uno spazio di riferimento per i bambini.

 
         
 

ludoteca e biblioteca pomeridiana

la piazza del villaggio

 

Lo spazio SoleSale ospita al pomeriggio la Ludoteca e quindi i bambini e le famiglie dei moduli in casa possono frequentare gli spazi in modo continuativo o occasionale. In ludoteca vengono organizzati atelier e in biblioteca letture animate. Nelle emergenze, il fatto di conoscere già gli spazi del SoleSale, aiuterà i bambini dei nidi in famiglia a sentirsi a loro agio in uno spazio già conosciuto e quindi famigliare.

In particolare vengono organizzati laboratori rivolti a tutti i bambini dei nidi in famiglia e del nido SoleSale, suddivisi per gruppi di età.

Alcuni laboratori sono:

Gioco psicomotorio, Letture animate, Spettacoli di burattini, Inglese, GiocoMusica con il metodo Suzuki

Il gioco dell’arte, Orto e giardino

Lo spazio SoleSale rappresenta quindi la piazza del villaggio nella quale tutti i genitori e i bambini possono trovare compagnia, sostegno aiuto.

 
         
 

inserimento: la fase più delicata

distacco graduale

ricalibratura del percorso

colloqui continui

 

Per partecipare al progetto Famiglie Insieme è necessario compilare la modulistica prevista (vedi sezione iscriviti) e partecipare alle attività di nido nel primo delicato periodo dell’inserimento. L’inserimento è la fase più delicata dell’esperienza del nido e dovrà essere trattata come momento–progetto specifico.

Gli obiettivi sono quelli di:

- permettere al bambino l’esplorazione dell’ambiente attraverso l’accompagnamento ed il sostegno del genitore

- instaurare una relazione di riferimento con l’educatore che permetta un graduale distacco dal genitore

- elaborare positivamente l’esperienza di separazione dal genitore

Modalità, regole e monitoraggio con eventuale ricalibratura del percorso di inserimento sono stabilite da una micro–equipe formata da psicologa, pedagogista educatrice di riferimento del bambino, con il coinvolgimento del genitore.

Al Nido il bambino sperimenta per la prima volta il distacco dalla famiglia (e viceversa), deve orientarsi in un ambiente nuovo che comporta anche un cambiamento dei ritmi e dei tempi vissuti nel nucleo familiare e si trova a sperimentare nuove relazioni affettive.

Ciò implica che debba essere rivolta la massima attenzione ad un’esperienza emotivamente complessa per tutti i soggetti interessati (bambino, genitori ed educatori). E’ opportuno che questo momento sia il più possibile sereno e consenta al bambino di sviluppare curiosità e fiducia verso il nuovo ambiente e perciò è necessario la collaborazione tra le famiglie e le educatrici.

Per questo motivo l’inserimento è preceduto da un incontro tra le famiglie con gli educatori per uno scambio di informazioni sul bambino e le sue abitudini.

Successivamente, durante il periodo dell’inserimento, l’educatore avrà un colloquio continuo con i genitori per quanto riguarda aspetti organizzativi (orari, biancheria da portare, merende, aspetti sanitari, ecc.) e per una prima conoscenza del bambino con particolare riferimento alle sue abitudini, preferenze, ritmi. Per aiutare il bambino a familiarizzare con l’ambiente nuovo e con una nuova figura adulta va innanzitutto garantita l’accoglienza, che il bambino deve sentire e percepire per potersi gradualmente rassicurare. E’ necessario che l’educatore accolga anche il genitore, le sue paure e le sue emozioni, favorendo la collaborazione ed il clima positivo che aiuterà il bambino nel distacco.insieme

 
 

genitori e bambini insieme

fiducia reciproca

rispetto dei tempi individuali

 

Vanno rispettati i tempi, che possono variare da persona a persona in virtù di molteplici variabili e garantita una gradualità; il genitore potrà inizialmente rimanere assieme al bambino e partecipare alle attività, allontanandosi successivamente per periodi progressivamente più lunghi sino a coprire l’intera mattinata.

Momento centrale di questo percorso è la separazione, spesso faticosa per entrambi ma facilitata dal clima di collaborazione e di fiducia reciproca che genitori ed educatori sapranno costruire e dal rispetto di alcuni criteri quali la regolarità, la gradualità, la flessibilità, il rispetto dei tempi individuali.

Solitamente il periodo di inserimento è compreso tra una e tre settimane; tale periodo varia a seconda delle esigenze e delle caratteristiche di ogni bambino.

A titolo esemplificativo si può così ipotizzare un inserimento di tre settimane:

Prima settimana presenza del genitore e del bambino ore 9.00-12.00

Seconda settimana presenza del genitore ore 9.00-11.00 presenza del bambino ore 9.00-12.30

Terza settimana, primi due giorni presenza del genitore ore 9-10 e 11.30-12.30 presenza del bambino ore 9-12.30

Terza settimana, ultimi tre giorni presenza del genitore ore 9-10 presenza del bambino ore 9-12.30

 
 
coccodrillo blu